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Il teatro |
Drammatizzazione della Compagnia “Stracci d’arte” “Stracci d’arte” è il nome della compagnia che a Mortara, presso la nostra Casa Madre da più di due anni, si incontra ogni mese per un fine settimana, per lavorare ad uno spettacolo teatrale.Quattro giovani suore e otto ragazzi e ragazze loro amici, dalle provenienze più diverse (ragazzi e ragazze del Piemonte e della Lombardia, alcuni dei quali incontrati nelle “missioni popolari”) hanno deciso di salire sulla scena per raccontare la storia di un impulso vitale, che dalla figura del Padre fondatore dell’ordine, Francesco Pianzola, attraverso la figura della prima Madre superiora, Anna Bandi, arriva ai giorni nostri.
Ciascuno di noi, nella ricerca di sé e dell'incontro con l'altro, è chiamato a fare delle scelte, non sempre facili: è chiamato a chiedersi che cosa fare della propria esistenza, superando dubbi, perplessità, incomprensioni.
Il linguaggio utilizzato vibra tra narrazione e teatro-danza, con una forte componente di ricerca poetica e musicale. Il gruppo, guidato da Marco Binda e da Gigi Maniglia della Comunità di Via Gaggio di Lecco, ha iniziato il percorso con lo studio della vita e del carisma di Padre Pianzola, prima di passare alla ricerca di un modo “artistico” per esprimere e comunicare i messaggi recepiti. è nato così uno spettacolo fatto di mimi, musiche, coreografie che “raccontano” la “storia di missione” di Padre Pianzola e delle prime Suore Missionarie. Qualifica assoluta la relazione tra gli attori e la loro capacità gestuale, anche nel ridonare al pubblico la possibilità di interpretare per l’oggi “una vita da stracci”,ma sempre vita e, quindi, degna di essere vissuta con “arte”: è il messaggio più alto e più doveroso che viene dal Servo di Dio. |