A tutti gli Amici Lettori
Alcune indicazioni per comprendere
Il Rito di Beatificazione di un Servo di Dio, per volontà del Santo Padre Benedetto XVI, viene celebrato nella Diocesi che ha promosso la causa di un Beato, e dove il cammino di santità di un testimone della fede risulta più visibile e più accessibile. Questa opportunità pastorale favorisce, da una parte il coinvolgimento della Chiesa locale, dall’altra, rimanendo sempre la beatificazione “un atto del Romano Pontefice”, rende pubblica la possibilità della venerazione in ogni regione, città, diocesi o famiglia religiosa.
Il Rito della Beatificazione si svolgerà nel corso di una Celebrazione eucaristica. Inizierà, dopo l’atto penitenziale, con la presentazione all’Assemblea dei tratti essenziali della biografia del Beato. Proseguirà con la lettura ufficiale della Lettera Apostolica da parte del Rappresentante del Santo Padre con la quale lo stesso Romano Pontefice concede il titolo e gli onori di Beato al Servo di Dio Francesco Pianzola.
La Beatificazione è la prima tappa del percorso verso la Canonizzazione; tappa resa necessaria dalla richiesta dei fedeli di poter offrire il culto ai fratelli che si sono dimostrati amici del Signore e sono diventati per la comunità cristiana dei modelli di vita. “Modellando la nostra vita sulle orme dei Santi – scriveva Padre Pianzola – sotto la guida sicura del Sommo Pontefice, di certo troveremo quella pace e quel bene che non è dono degli uomini; ma scende dal Cielo, e si pesa nella coscienza della storia”.
Al nuovo Beato vogliamo affidare la Chiesa Locale che è in Vigevano, ma anche tutte le Chiese in cui le Suore Missionarie dell’Immacolata Regina della Pace sono state o si trovano ad operare. Affidiamo il cammino di tutti i fedeli presbiteri, religiosi e laici perché, sull’esempio del Beato siano sempre più “ardimentosi testimoni di Cristo”. Padre Pianzola ha amato i giovani, la famiglia, la Chiesa con la tenerezza di un padre: ottenga a tutti noi, Chiesa pellegrina nel tempo, la “rinnovata giovinezza dello Spirito”, auspicata dal Santo Padre nella sua Visita Pastorale alla Chiesa di Vigevano, nell’aprile 2007.
(Cf. Le nuove procedure nei riti della Beatificazione)
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