A Kati, una città di circa 50.000 abitanti, situata su una collina a 15 Km dalla capitale Bamako. E' la più antica "missione cattolica" della diocesi che in questi anni ha celebrato i 100 anni di evangelizzazione.
Alla missione - parrocchia appartengono più di 100 villaggi sparsi nella savana, distanti fino a 100 Km. da Kati.
La comunità è inserita nella pastorale della Parrocchia , collaborando nelle diverse attività di evangelizzazione e promozione umana.
In particolare le missionarie sono responsabili
* di un Centro di promozione femminile con corsi triennali frequentati da un centinaio di ragazze e giovani donne (cristiane e musulmane)
* dell’animazione di due quartieri della città (piccole comunità ecclesiali di base) per alfabetizzazione, catechesi, pastorale giovanile

* dell’animazione in 20 villaggi con particolare attenzione alle donne e alle ragazze: aiutando con "corsi teorico - pratici" di formazione, igiene e alimentazione alternativa

Ouangolo è una cittadina situata in zona di frontiera con il Mali e il Burkina Faso. La gente vive, in prevalenza, dei prodotti della terra : mais, arachidi, miglio, cotone. C’è anche una fabbrica per la lavorazione del cotone e un piccolo commercio. La parrocchia comprende una cinquantina tra villaggi e accampamenti. L’ azione missionaria delle religiose, svolta in collaborazione con sacerdoti autoctoni, si esprime attraverso: l’impegno nel catecumenato e nella catechesi, la visita alle famiglie, nei villaggi e negli accampamenti; l’ animazione e la formazione delle donne e della formazione sanitaria di base. Inoltre si è realizzato un Laboratorio di analisi per una cura più mirata delle malattie. In questi ultimi anni l’evangelizzazione e la promozione umana sono state estese a circa 22 tra villaggi ed accampamenti ed hanno portato alla formazione di piccole comunità cristiane in vari villaggi.

La comunità vive a Bobo- Doiulasso, prima capitale del Burkina Faso, stato che confina con la Costa d’Avorio e con il Mali.
Anche il Burkina come gli Stati limitrofi, è nella zona del Sahel ed essendo privo di risorse naturali è tra i paesi più poveri del mondo. La popolazione vive di quella poca agricoltura che il terreno può favorire. I sette mesi di siccità e l’unica stagione delle piogge permettono soltanto un raccolto all’anno. I Burkinabè si nutrono di mais, miglio, riso, arachidi, e ignam.

La comunità è inserita nella pastorale della parrocchia seguendo la formazione nei vari ambiti: Catechesi, Azione Cattolica ragazzi, Giovani, Gruppo liturgico e Caritas. Inoltre le pianzoline sono responsabili di un Centro di attività lavorativa – cucito e ricamo - che impegna le giovani e le donne della zona circostante, nella confezione di manufatti artigianali.
Un altro compito loro affidato è quello di seguire e accompagnare, con momenti organizzati e stages, le giovani in ricerca vocazionale che desiderano conoscere e vivere il nostro carisma.